“Gli azzurri hanno alzato l’asticella dell’ambizione: Conte è entrato nella testa del gruppo!”
Marco Bucciantini, giornalista, ha commentato ai microfoni di Radio Goal il successo del Napoli, che nella serata di ieri ha battuto il Milan a domicilio per 0-2.
“Mercato di gennaio del Napoli? Io lascerei stare gli svincolati che sono all’ultimo giro della carriera. Mi piace Dragusin, poi mi piace anche Kiwior che è mancino ed è bravo in fase d’impostazione. Dragusin è un destro, ma la tendenza è che Conte possa riproporre la difesa a tre con tutti i puntellamenti giusti. Kiwior al centro, Dragusin braccetto destro e Buongiorno braccetto sinistro, non sarebbe mica male come difesa. Draguisn è il più facile da mettere in campo. Il Napoli ieri ha fatto un salto di qualità nelle ambizioni, è stato bene dentro la partita, ha saputo soffrire ed ha saputo giocare anche quando la palla ce l’aveva il Milan. Politano continua a far partite assurde, ha giocato raddoppiando sempre su Okafor ed è stato incredibile. Quando vedo Rrahmani, Anguissa, giocare su certi livelli è bellissimo, sono i classici giocatori che se le cose funzionano loro si esaltano. Lukaku non è riusciuto sempre a far partire quattro contropiedi, lui può ancora migliorare. Però c’è un senso di appartenenza e capisci che molto di Conte è stato trasmesso. Gilmour? Alla distanza esce sempre fuori, fa sempre giocate difficili anche se è sotto pressione. Quando Lukaku sarà ancora più forte il rendimento di chi fa il primo passaggio in avanti sarà ancora superiore. Meret? Il suo sguardo è diverso, Conte è entrato nella testa di un ruolo che vive per conto suo. Per me un giocatore che fa la giocata di Kvaratskhelia in un primo tempo in cui tante azioni il georgiano le guardava vuol dire che voleva a tutti i costi essere sul tabellino dei marcatori”.