Raggiunto in esclusiva dalla testata sportiva News.Superscommesse.it, il noto giornalista e conduttore televisivo Michele Plastino ha espresso il proprio parere su diversi argomenti che riguardano il calcio italiano. Plastino ha trattato, tra i tanti, il tema Napoli, commentando le dichiarazioni di Kvaratskhelia sul proprio tecnico e le sue ambizioni con la maglia partenopea.
Khvicha Kvaratskhelia: “Conte mi ha migliorato molto, sogno la qualificazione al Mondiale e di vincere la Champions League con il Napoli”. Cosa ne pensa di queste parole del calciatore georgiano e qual è il giudizio di Michele Plastino sulla squadra partenopea?
“Penso, prima di tutto, che Napoli sia una città fantastica, che vive, specialmente, di amore per il calcio, quindi per il Napoli. L’ho sempre ritenuta unica, se lo ricorderanno bene quei tifosi che vissero quando fui il primo ad annunciare l’ingaggio di Diego Armando Maradona, oltre a realizzare in diretta uno speciale per la mia trasmissione alla vigilia del giorno del primo Scudetto. (…) È bello avere entusiasmo e tanta voglia di fare bene, ma quando si tratta di certe dichiarazioni, come questa, il tutto va preso un po’ “con le pinze”.
È stato lo stesso Conte a far capire a tutti che bisogna stare sempre con i piedi per terra e guardare di partita in partita, citando un’espressione tanto nota ai cari napoletani: “‘Ca’ nisciuno è fesso”.
Aldilà di tutte le frasi che si possono dire, la cosa certa è che il Napoli è lì per giocarsi le proprie chance alla pari con tutte, perché ha un allenatore che si porta dietro un bagaglio formidabile di esperienze vissute in club prestigiosi, vincendo anche tanto, tra l’altro. Sono state fatte anche delle analogie, ma non vedo un gioco dinamico come il Napoli di Spalletti, perché il calcio di Conte è essenziale ma tremendamente efficace; inoltre, è una persona che sa quello che vuole, sa tenere benissimo a bada le pressioni, sa gestire molto bene i singoli all’interno dello spogliatoio. Sta dimostrando di saperci ben fare anche a Napoli, del resto i numeri in classifica gli stanno dando ragione”.