“Si dovrebbe porre delle domande sul perché non riesca a rendere con tutti i giocatori allo stesso modo”
A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Gigi Cagni, ex allenatore dell’Empoli. Di seguito, un estratto dell’intervista.
Sulla gestione del Napoli da parte di De Laurentiis?
“Beh, sai. Per un imprenditore prendere una squadra in Serie C non è mai facile. Quindi, De Laurentiis ha fatto davvero un grande percorso. I tifosi secondo me dovrebbero essergliene grati”.
Perché Lukaku non viene valutato come altri attaccanti del suo livello?
“Per me è il centravanti per eccellenza, per come intendo io il calcio. Unica cosa che posso dire è che si dovrebbe porre delle domande sul perché non riesca a rendere con tutti i giocatori allo stesso modo. Però, l’allenatore che lo riesce a prendere nel giusto modo riesce a fruire di un grandissimo giocatore. Basta pensare ai numeri che fa con Conte. Infatti, io credo che abbia accettato Napoli, certo per l’ambiente, ma anche per Conte. In generale, é un giocatore che sposta gli equilibri, é devastante”.
Può essere che Conte abbia trovato la giusta chiave per far rendere al meglio Lukaku, ovvero la preparazione fisica?
“Conte é nato nei miei tempi. Noi sapevamo che la tattica fosse l’ultima cosa da guardare, a differenza di quanto dice la stampa. I numeri non c’entrano niente. Quando hai giocatori di qualità la tattica viene da sola. Un grande calciatore deve sapersi adattare a tutti i sistemi di gioco. I giocatori nascono giocatori, non ci vuole una scienza. Se non sei capace a capire come si gioca in un modo o nell’altro non sei capace a fare il calciatore. Non si deve aspettare tanto tempo per imparare a giocare in un determinato modo”.