Buscaglia (DAZN): “L’obiettivo di Conte è avere qualche stress in meno, ed è un obiettivo raggiungibile”
Il giornalista di DAZN, Ricky Buscaglia, ha parlato ai microfoni di 1 Football Club sulle frequenze di 1 Station Radio.
Quanto ha fatto bene o male la pausa al Napoli?
“É una pausa che ha fatto bene a tutti. Il Napoli prima della sosta ha giocato molto bene ed in queste occasioni non si vede l’ora di giocare nuovamente. Poi, ci sono squadre in cui molti giocatori sono via e si tratta quindi di vere e proprie pause. Comunque, la sosta ha fatto bene al Napoli perché Conte con quei pochi giocatori che ha avuto, ha potuto allenare una squadra, che non sempre è arrivata alla vittoria con il bel gioco”
L’orario può influire sulla partita del Napoli? Il Napoli di Conte é risultatatista?
“Si, assolutamente. Mettersi a regime per giocatori che tornano dall’altra parte del mondo non è facile già a prescindere. Figuriamoci con un orario del genere, che cambia tutto, la sveglia, il ritmo giornaliero. L’Empoli, poi ha avviato un bel percorso di crescita, sta facendo molto bene. Non solo per il proprio campionato, ma anche per la Nazionale perché sta mettendo in mostra molti giovani giocatori italiani. Il calendario é molto anacronistico. Io credo che anche gli stessi ct preferirebbero avere una sosta un po’ più lunga e non 3 soste ravvicinate ma durante le quali non possono allenare o fare molto. Spero che prima di morire possa vedere un campionato che duri da Settembre sino alla fine della stagione e non con pause in mezzo. Il Napoli di Conte può essere che non sarà mai spettacolare. L’obiettivo di Conte, secondo me, è avere qualche stress in meno, con meno affanno ed è un obiettivo raggiungibile”
Il Napoli continuerà con il 541 in fase di non possesso e il 433 in fase di possesso?
“Il Napoli ha una catena a 4 che poi scala e questo assetto ha dato delle certezze, dopo un inizio di stagione molto difficile. Gli interpreti andranno poi trovati volta per volta, anche perché in panchina ci sono giocatori, come Neres, che hanno avuto un grande impatto. Il Napoli avrà un percorso di crescita lenta, ma costante”