I quattro cardini di Conte. La fiducia concessa ha permesso al tecnico di vincere le scommesse
A inizio stagione l’allenatore era stato chiaro: Di Lorenzo, Lobotka, Anguissa e Kvaratskhelia dovevano essere parte cruciale del progetto
La scommessa l’ha vinta e non era così scontato dopo quanto visto la scorsa stagione. Era stato chiaro con il presidente De Laurentiis, ancor più preciso nel giorno della sua presentazione a Palazzo Reale. C’erano 4 intoccabili in quello che era il Napoli ideale di Antonio Conte, 4 assi da blindare a tutti i costi, nonostante qualche malumore e le offerte che non sarebbero e in alcuni casi non sono mancate in estate. Kvaratskhelia, prima di tutti, ma anche il capitano Di Lorenzo, che più di ogni altro giocatore del Napoli aveva vissuto male la stagione con lo scudetto sul petto. Non gli unici a essere definiti incedibili, perché nella lista inviata al ds Giovanni Manna e al presidente c’aveva messo anche Lobotka e Anguissa, ritenuti utilissimi nel suo progetto, come del resto hanno dimostrato le prime 7 giornate di campionato. Scommesse vinte, una per una, al di là delle belle sorprese che sono arrivate anche dal mercato. Giocatori che hanno riabbracciato la causa del Napoli al 100%, grazie alla stima del loro nuovo allenatore. Un poker d’assi a cui può aggiungersi Meret, a cui Conte ha dato da subito fiducia. Importanti, intoccabili, scommesse vinte. Fonte: CdS