Ettore Capriola, presidente della Turris: “Il Girone C è il più difficile di tutti, sull’obiettivo della Turris e sulle seconde squadre dico che….”
Ai microfoni di Radio Capri, durante il programma “BordoCampo” è intervenuto Ettore Capriola, Presidente della Turris. Di seguito le sue parole:
Inizio con qualche difficoltà, ma dalle difficoltà i grandi sanno destreggiarsi:
“Sì. Sicuramente abbiamo avuto un inizio di campionato un pò sofferto dovuto ad una situazione particolare che ci portavamo dietro dall’anno scorso. Con la precedente gestione. Mano mano stiamo cercando di riprendere il tutto per mirare a quello che è il nostro obiettivo di quest’anno, che è la salvezza”.
C’è da dire che tra tutti i gironi, A-B-C della serie C, il girone C è uno dei più tosti. Tra l’altro, guardando la classifica, si nota un Monopoli che ha fatto un’exploit che non ci si aspettava. Girone che fa uscire di più squadre che non ci si aspettava: che ne pensa?
“Sì, sicuramente il Girone C è il più difficile di tutti. Ci sono molte squadre importanti: non dimentichiamo che c’è l’Avellino, c’è il Benevento, c’è il Trapani. E’ un girone molto, ma molto complesso e combattuto.
La classifica, in questo momento, è molto compressa. Perché basta dargli uno sguardo per vedere quante squadre hanno la differenza di uno/due punti tra di loro. Non ci sono questi distacchi incolmabili. Siamo all’inizio e le squadre troveranno tutte, mano a mano, la loro giusta collocazione. La Turris mira ad avere una collocazione finalizzata alla salvezza.”
Riguardo ai regolamenti e ai cambiamenti che possono avvenire in serie C: Lei è favorevole o contrario alla stipula delle seconde squadre di Serie A in serie C? C’è una riforma da fare, secondo lei, da fare per la Serie C che ogni anno vede pezzi importanti persi per strada?
“Premetto che sono favorevole: facendo l’imprenditore faccio riferimento alla libertà di mercato e alla libertà di impresa. Ovviamente le squadre più grandi, e mi riferisco alle tre squadre, che militano già in serie A, hanno, ovviamente, più risorse per affrontare meglio anche una Serie C. Ovviamente sottostando a tutte le regole cui sottostiamo pure noi: tra le tante cose, quella della retrocessione. In questo momento, parlo del nostro girone, perché non sto seguendo bene quello che accade negli altri gironi, la Juve Next Gen, praticamente, è sulla stessa linea della Turris. Quindi, sebbene viene da una società sportiva molto importante che milita in Serie A, anche loro stanno avendo delle difficoltà nel nostro girone”.