Il Maradona torna ad essere fortino. La squadra in casa si riscopre famelica: sa soltanto vincere. I punti sono 12
ENTUSIASMO
I tifosi al Maradona si divertono, fanno festa e sognano in grande. Sono autorizzati a farlo dopo l’avvio di campionato e il primo posto in classifica. Scortano l’ambizione dei propri idoli, avvertono l’energia che arriva dalla panchina, dove c’è Conte che incita tutti. Per ogni vigilia c’è la rincorsa al biglietto. La prossima in casa è il 26 ottobre col Lecce. Non è difficile prevedere l’ennesimo pienone. Con il Como, dagli spalti, si è risentito dopo mesi il famoso coro “Sarò con te” che aveva accompagnato la stagione dello scudetto. La musica sta cambiando.
I NUMERI
Al Maradona, quest’anno, sei vittorie su sei, compresa quella ai rigori contro il Modena. Dodici punti in campionato più il 5-0 col Palermo per la qualificazione agli ottavi di Coppa Italia. Il Napoli in casa è dilagante: tre gol al Bologna, due al Parma col brivido, due al Monza, altri tre al Como di Fabregas. Un ruolino impressionante per una squadra che sta costruendo le sue fortune a Fuorigrotta. Numeri in crescita e distanti da quelli dell’ultima annata, quando al Maradona, in campionato, il Napoli raccolse appena sei vittorie, sette pareggi, sei sconfitte con 27 gol subiti. Una parentesi chiusa e dimenticata, archiviata col sudore del nuovo corso. Il Maradona è tornato ad essere una sentenza per gli avversari. Il Napoli in casa è famelico, aggressivo, incisivo, coraggioso. Il gol dopo 26 secondi di McTominay contro il Como ne è la conferma. Fonte: CdS