Spalletti non ha dubbi: “I giovani italiani possono avere un futuro importante”
Due giorni napoletani quelli per l’ex allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, domenica sera al Maradona per assistere alla gara contro il Monza, e poi ieri fra il Santobono Pausilipon e Nisida. Più volte l’ex tecnico azzurro si è soffermato a parlare dell’importanza dei giovani, come sottolinea il Corriere dello Sport. “Largo ai giovani, purché siano di qualità. E ce ne sono di bravissimi in Italia, almeno secondo Luciano Spalletti. È stato a Napoli, il commissario tecnico della Nazionale. Lì dove ha scritto la pagina più bella della sua carriera: la partita al Maradona, una cena a Marechiaro e poi una giornata piena di impegni di cuore. Uno sguardo al passato, uno al presente, con la donazione della famosa Panda scudetto all’Ospedale Pediatrico Santobono-Pausilipon, ma anche più di uno al futuro. Il Napoli di Conte, che gli piace e un po’ gli ricorda il suo, l’amore per una città che gli ha dato tanto e che prova a ricambiare, senza dimenticare che ora c’è un Paese intero da rendere orgoglioso, partendo magari dai giovani e da uno come Niccolò Pisilli, 20 anni, pre-convocato dal ct per gli impegni della Nazionale in Nations League contro Belgio (10 ottobre) e Israele (14 ottobre). Il centrocampista della Roma c’è, così come Daniel Maldini, ventiduenne figlio di Paolo, centrocampista del Monza che Spalletti ha visto domenica sera da vicino al Maradona. «I giovani italiani possono avere un futuro importante, entrambi fanno parte dei pre-convocati e ci fa piacere ci siano forze nuove che possano dare una mano alle difficoltà che avremo per mettere a posto le cose dopo l’Europeo». Spalletti non ha chiuso la porta a Politano e Chiesa, che stanno facendo bene rispettivamente con il Napoli e con il Liverpool («hanno un’età accessibile e sono nei nostri pensieri»), ma la ricerca sembra essere più orientata a giocatori buoni per un sistema a due punte. «Avendo cambiato modo di giocare ci siamo affidati a calciatori che sappiano fare anche altri ruoli e andremo avanti così».