L’avvento di Kvaratskhelia in Serie A è stato come un fulmine a cielo sereno: il georgiano ha totalizzato fin qui 74 partite nel nostro campionato con 26 reti e 23 assist, in pratica un gol o un passaggio vincente ogni 2 partite. A 23 anni si avvia verso il momento migliore della sua carriera sportiva. Nel nostro campionato si è presentato con un gol e un assist e da quel momento ha continuato a stupire e seminare avversari: Kvaratskhelia dribbla, studia l’avversario e il modo migliore per superarlo e, spesso, mentre pensa l’ha già lasciato indietro. Con quella barba folta che sembra disegnare il volto di un uomo più maturo ricorda Caravaggio, ma sono soprattutto le traiettorie che disegna in campo a ricordarlo: Kvaravaggio, come è stato soprannominato dai tifosi del Napoli. I suoi avversari sono stati costretti a imparare a fermarlo con le cattive, ma spesso non funzionato perché il georgiano è già lontano: gli altri sono stati eliminati dal gioco, inevitabilmente sconfitti.
Fonte: Gazzetta dello Sport