Enrico Fedele: “Centrocampo? Conte, da ottimo allenatore, ha cambiato registro”
Enrico Fedele, dirigente sportivo, ha parlato ai microfoni di Radio Marte, alla trasmissione Forza Napoli Sempre. “A inizio stagione feci un appello, tramite lettera, a Oriali e a Conte, ai quali dissi che il Napoli avrebbe potuto competere con l’Inter a patto di trovare equilibri diversi, ovvero con tre centrocampisti e quindi cambiando modulo. Del resto il Napoli ha subito, nelle prime 4 gare, 48 tiri in porta, 12 tiri per ogni partita, soprattutto da squadre modeste: è evidente che non era possibile andare avanti così. Conte, da ottimo allenatore, ha cambiato registro. Ha detto che ha dovuto fare questa scelta perchè abbonda di centrocampisti. Juve-Napoli mi ha ricordato Germania-Italia del 2006, ma al Napoli sono mancati Lukaku e Kvaratskhelia, sono praticamente rimasti in albergo. Di fronte, inoltre, c’era una Juve in cui non ci sono tanti giocatori forti e c’è stata anche l’arroganza di Thiago Motta, che ha schierato in quel modo la squadra. McTominay? La cosa più bella che ha fatto, non è stato tanto il tiro, ma il passaggio al volo per Politano. Si sono viste l’intelligenza e la tecnica del giocatore. Pensavo che avesse più qualità difensiva, invece è uno che si propone. E’ chiaro che deve giocare nella squadra titolare. Secondo me, nei giocatori, la Juve è inferiore al Napoli, con gli azzurri che si sono accontentati perchè i calciatori d’attacco non erano in giornata. Il Napoli è da scudetto con questo modulo? Vediamo… nelle gare importanti questi calciatori faranno la differenza? Dipenderà anche da questo… Occhio anche al Milan che ha giocatori forti, la vittoria nel derby non è un fuoco di paglia”.