Francesco Baiano, allenatore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli:
Quanto è importante Lukaku nel gioco del Napoli di Conte?
“Certamente Lukaku non lo scopro io e se Conte lo ha voluto ad ogni costo un motivo ci sarà. Il suo modo di giocare è unico, è un attaccante fondamentale per come è impostato questo Napoli; Romelu tiene palla, fa salire il gioco, ma nello stesso momento quando attacca la profondità ti fa male, se la squadra lo aiuta può realizzare tranquillamente 20 gol a campionato”.
Ti aspettavi un Napoli alla quarta giornata già in testa alla classifica?
“Sinceramente non credevo di vedere dopo 4 giornate un Napoli così in alto, soprattutto dopo la sconfitta con il Verona, però conoscendo Antonio Conte e la sua metodologia di lavoro soprattutto per come imposta la preparazione immaginavo che ci sarebbe stato qualche problema sui carichi nella fase iniziale della stagione. Il Napoli può fare un campionato da vertice, lo scudetto? Non bisogna affrettarsi nei giudizi. Aspettiamo, i campionati non si vincono nelle prime 5 giornate, ma il Napoli sono sicuro che farà più che bene”.
Ciccio secondo te non avere le coppe può essere un vantaggio per gli azzurri?
“Probabilmente sì, anche a livello mentale non si sprecano tante energie e quindi può essere un punto in favore del Napoli. Però poi se approfondisco il ragionamento penso che Conte ha a disposizione un organico lungo e completo allestito come se facesse le coppe, tanti giocatori che sono arrivati hanno accettato il progetto per fare i protagonisti. Quando la panchina molto lunga ed un solo impegno a settimana potrebbe essere difficile come gestione, ma credo che per Conte sia solo una fortuna questo tipo di abbondanza”.
Sabato ci sarà Juve-Napoli. Per il popolo napoletano non è mai una sfida come le altre. Tatticamente cosa ti aspetti?
“Per esperienza diretta so benissimo che Juve-Napoli non è mai una sfida come le altre. Tatticamente mi aspetto un Napoli molto aggressivo e pronto a ripartire come ha fatto nelle ultime partite. La Juventus ha molto più palleggio dell’anno scorso, ma resta una squadra che gioca in contropiede.
Il Napoli dovrà stare attento perché se i bianconeri saranno bravi a saltare la prima pressione possono farti male in velocità. Però il Napoli sta bene fisicamente e mentalmente in questo momento. Qualsiasi risultato venisse fuori non si comprometterebbe nulla, se dovesse vincere il Napoli ovviamente bisognerà mantenere i piedi per terra e non esaltarsi perché la strada è ancora lunga”