Con la sosta delle Nazionali prossima a volgere al termine, è tempo di rituffarsi nel campionato che per il Napoli riprenderà dalla trasferta di Cagliari, in programma domenica 15 alle 18.00. Antonio Conte cerca conferme e la gara in terra sarda potrebbe certificare, in caso di successo, l’inversione del trend rispetto alla scorsa stagione nella quale gli azzurri mai sono andati oltre le due vittorie consecutive fra Serie A e Champions League.
Il primo obiettivo della truppa azzurra, si legge sulle pagine de Il Mattino, è quello di risorgere dalle macerie lasciate in dote dall’ultima annata. La gara contro i rossoblu, a cui farà seguito ancora un match esterno – quello di Torino contro la Juventus – può costituire un punto di partenza. Già in Sardegna il Napoli può eguagliare un piccolo record che risale proprio alla stagione del tricolore quando la formazione di Spalletti centrò la terza vittoria di fila (dopo la vittoria a domicilio sul campo della Samp e la manita rifilata alla Juve) con l’exploit in trasferta contro la Salernitana. Era il 21 gennaio del 2023 e gli azzurri espugnarono l’Arechi grazie ai gol di capitan Di Lorenzo e Victor Osimhen (innescando un filotto che si concluse con otto vittorie consecutive). Da allora il Napoli non è più riuscito a centrare tre vittorie tre consecutive in campionato.
Ironia della sorte, sulla panchina granata era seduto quel Davide Nicola che, condotto l’Empoli ad una straordinaria salvezza, ha deciso di ripartire proprio dal Cagliari raccogliendo l’eredità di Claudio Ranieri. La gara dell’Unipol Domus si preannuncia senza esclusione di colpi ed in casa azzurra è ancora aperta la ferita dell’ultimo precedente, quello dello scorso 25 febbraio in cui la formazione all’epoca allenata da Calzona subì il gol del pari di Luvumbo a tempo praticamente scaduto.
Il Napoli non conquista i tre punti lontano da Fuorigrotta dal match del 7 aprile a Monza (2-4): un motivo in più per cambiare rotta già da domenica.