Il Napoli ha investito oltre 100 milioni nel mercato estivo, con un saldo negativo di -140 milioni, cui si aggiunge l’ingaggio di Conte che pesa sul bilancio per quasi 10 milioni lordi: una prova di solidità economica non indifferente per gli azzurri. La cessione al fotofinish di Osimhen ha permesso un abbassamento del monte ingaggi da 88 milioni a 77, una riduzione quasi del 15%. Considerando gli incassi dei diritti tv della Serie A (66,9 milioni), vanno quasi per intero ai calciatori. Il monte ingaggi a 77 milioni è uguale a quello dell’ultimo anno di Sarri e della stagione dello scudetto: la differenza sono le entrate derivate dalla Champions League, che mancano a bilancio quest’anno.
Fonte: Il Mattino