Negli anni precedenti allo scudetto il Napoli spendeva quasi 100 milioni per gli stipendi dei calciatori: il più costoso era Koulibaly, che pesava 11,9 milioni di euro a bilancio, seguito da Insigne e Mertens (8,8) e poi Manolas (7,9). escludendo il difensore senegalese il greco, i due attaccanti azzurri sono pesati fino all’ultimo giorno di contratto sul bilancio del Napoli. D’altra parte è raro trovare giocatori disposti a tagliare il proprio stipendio per aiutare il club e hanno le loro ragioni: sono dei professionisti che hano firmato dei contratti. Attualmente nella rosa del Napoli è Lukaku a pesare di più sul bilancio: 9,7 milioni di euro.
Fonte: Il Mattino