Il gol incassato contro il Parma sarà stato studiato o lo si starà studiando in questi giorni. Ovvio che non sia piaciuto. Uno slalom troppo semplice per il giocatore avversario che giunge, in pratica senza essere contrastato, fino al limite dell’area di rigore. Il manifesto di una squadra ancora sbilanciata, con i soli Lobotka ed Anguissa in mediana. Scrive il CdS: “L’equilibrio potrà arrivare anche con l’inserimento dei nuovi, di McTominay e Gilmour, solo sulla carta attori dell’altro Napoli, di fatto titolari aggiunti. Il duo scozzese, arrivato sul gong del mercato, si prenota per una stagione da protagonisti. Gilmour con la sua tecnica e freschezza atletica, McTominay con quella sostanza unità a fisicità e inserimenti che garantiranno gol e tanto lavoro sporco a tutto campo. Solo in teoria, nel gioco delle coppie, i due si incastreranno nell’altra formazione a disposizione di Conte, quella con tutti gli altri, da Caprile a Rafa Marin, da Spinazzola (già decisivo con l’assist di sabato per Lukaku) allo stesso Politano e Ngonge fino ai due attaccanti di scorta, Raspadori e Simeone, blindati dal Napoli e da Conte nonostante le offerte. Altri undici e più calciatori che completano l’organico e confermano che la rosa era talmente profonda da poter affrontare anche le coppe europee. Invece sarà un anno d’attesa con la sola Coppa Italia a far compagnia al campionato. Una sola gara al weekend e una settimana intera per correre, allenarsi e crescere sfruttando il lavoro sul campo.”