Secondo quanto riporta una nota dell’agenzia Ansa, un uomo è morto e un altro è rimasto ferito nel corso di un evento violento a Cernusco sul Naviglio, nel Milanese. Al 118 era stata segnalata una sparatoria, l’uomo deceduto presenterebbe lesioni da arma da taglio, il ferito, un 49enne, da arma da fuoco. È accaduto per strada, in via Besozzi, alle 10.45. Sul posto 118 e carabinieri. L’omicidio è avvenuto al termine di una lite tra due ultrà interisti. La vittima è Antonio Bellocco, di 39 anni, mentre il ferito è Andrea Beretta, 49 anni, attuale capo degli ultras nerazzurri. Non ci sono altre persone coinvolte.
Bellocco era considerato l’erede dell’omonima famiglia ‘ndranghetista, basata a Rosarno (Reggio Calabria). Era il nipote del boss storico, e il figlio di Giulio Bellocco, morto nel gennaio scorso nel carcere di Opera dove si trovava detenuto in regime di 41 bis. Egli stesso aveva precedenti per reato di crimine organizzato. Il suo arrivo, da circa un anno, nel direttivo ultrà, avrebbe creato malumori nella gestione della curva, attriti che potrebbero essere alla base della lite che stamani è finita prima con il ferimento di Beretta e poi con l’omicidio di Bellocco.