Marinella: “Ho mandato un orologio e una lettera a Neres, ho voluto spiegargli che Napoli non è questa”

0
Maurizio Marinella, imprenditore, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli:

Factory della Comunicazione

“Abbiamo preso un orologio della nostre collezione e l’abbiamo mandato a Neres, ma il vero valore è stata la lettera che ho scritto al ragazzo. Gli ho scritto che aveva avuto un brutto impatto con la città, ma ho voluto spiegargli che Napoli non è questa. Napoli è fatta di calore, di emozione, di cultura e soprattutto di accoglienza. Quando i calciatori indossano la maglia del Napoli diventano figli di questa città e non è normale che ad un nostro figlio facciamo qualcosa del genere.
Ero addolorato per la scena che ha vissuto anche sua figlia. Napoli ha un moltiplicatore sia in positivo che in negativo, per me è un grande dolore trasmettere certi messaggi. Napoli è piena di turisti, ad agosto non ho fatto un giorno di vacanza e sono rimasto in negozio ad accogliere i clienti. Vedevamo Neres sempre poco sorridente, ma è entrato nei nostri cuori. Non ho ancora sentito il calciatore, ma le cose son belle quando si fanno nell’immediatezza. Sarei felice di conoscerlo ed incontrarlo, gli ho scritto la lettera in italiano perchè sicuro di trasferire tutte le mie emozioni”.
Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.