Il rapporto con Victor è compromesso. Manna: “Victor non vuole assolutamente stare al Napoli né giocare”
però il club ha la chance di effettuare due cambi: sarà inevitabile un confronto
Victor Osimhen non è mai stato convocato per una partita ufficiale e neanche un’amichevole, ha vissuto fuori dal gruppo e s’è allenato in orari diversi – con gli altri colleghi sul mercato – sin da quando la squadra è rientrata dal ritiro a Castel di Sangro, ma dopo la mancata cessione all’Al-Ahli e la chiusura del mercato è successo anche altro: ieri mattina, infatti, è stato escluso dalla prima lista per il campionato presentata dal Napoli. A renderlo noto è stata la Lega Serie A attraverso i propri canali: il nome di Osimhen è scomparso dalla rosa provvisoria dei 25 che oggi diventerà definitiva. Inizialmente Lukaku era stato inserito con il numero 9, proprio quello di Osi, ma poi nel corso della giornata è venuto fuori che Romelu, in realtà, aveva preso l’11: insomma, un equivoco. Un equivoco che lascia aperta una porticina: se a Rom fosse stato assegnato il 9, sarebbe stata la consacrazione della frattura definitiva tra il Napoli e Victor.
Sia chiaro: non che dopo l’esclusione dalla lista si possa parlare di un rapporto facilmente recuperabile, anzi è compromesso, ma sapere che il numero 9 – di VO9 – è ancora libero apre un mini spiraglio. Del resto è sempre di un centravanti super che parliamo, nonché del giocatore più pagato del club e sul podio della Serie A con 11 milioni di stipendio a stagione fino al 2026, ed è ragionevole pensare che nei prossimi giorni andrà in scena quantomeno un confronto, un colloquio, un caffè innanzitutto con Antonio Conte, finora soltanto spettatore della storia; e ovviamente con il club. La possibilità di rientrare nella rosa dei 25, tra l’altro, e s iste: intanto l’elenco definitivo sarà pubblicato oggi, e comunque il Napoli può effettuare due cambi fino a fine stagione senza limiti di tempo. L’opzione Arabia, teoricamente, è ancora percorribile: il mercato non è chiuso, c’è ancora qualche giorno a disposizione, ma ormai sembra soltanto il miraggio di un’oasi nel deserto. Bilancio finale: se non accadrà nulla né in chiave Saudi né in ottica pace, tra cinque mesi ricomincerà a girare la ruota dei trasferimenti e si proverà a trovare una nuova soluzione. «Victor non vuole assolutamente stare al Napoli né giocare. Abbiamo provato ad assecondarlo e pensavamo di aver chiuso una trattativa, ma non è andata bene. Lui vuole andare via e noi abbiamo fatto altre scelte. L’Arabia? Difficile che possa andarci in questa sessione di mercato», ha detto ieri il ds Manna.
Fonte: CdS