Conte lo sapeva: Di Lorenzo era un braccetto perfetto per lui

La prova di ieri ha certificato l'intuizione del tecnico salentino

0

Il primo gol del Napoli di Conte lo firma il capitano, Giovanni Di Lorenzo, al centro di tante voci di mercato che hanno scatenato anche la rabbia dei tifosi. A servirlo è stato Kvratskhelia, anche lui uomo mercato al centro di tante voci, ma rimasto grazie al nuovo allenatore. L’azione è quella tipica di una squadra che gioca con una difesa a 3: il braccetto si alza e si inserisce, aggiungendo un’opzione in più davanti e sorprendendo la difesa del Bologna, poi servono ovviamente i piedi delicati del georgiano per metterla con quella precisione sul piede del capitano. Di Lorenzo ha dedicato il gol ai tifosi, ha parlato della sua estate particolare: “Ho vissuto un’estate un po’ particolare, ma penso che quando tra virgolette si scatena così tanta “cattiveria” nei miei confronti vuol dire che si ama tanto. Questa gente mi trasmette amore e io cerco di ricambiarlo in campo. Questa gente mi vuole veramente bene. E ripeto, cattiveria nel senso che c’è stata una reazione da parte della piazza che c’era rimasta male per quella situazione che si era venuta a creare“. Ha apprezzato la sincerità di Conte e vuole continuare a migliorare con lui. Nel mentre, il tecnico leccese ha già vinto la sua scommessa, perché per lui il terzino italiano era perfetto come braccetto e così è stato, anche a livello difensivo: Castro e Ndoye sono sbattuti contro la ritrovata sicurezza del capitano del Napoli.

Factory della Comunicazione

Fonte: Corriere dello Sport

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.