Per Big Rom, che da quando è tornato a Londra lavora a parte col resto degli esuberi e che ieri non era a Stamford Bridge per il debutto in Premier col Manchester City, la posizione del Chelsea è sempre la stessa: no al prestito, sì ad una cessione a titolo definitivo ma per una cifra molto più vicina ai 43 milioni della clausola rescissoria inserita nel contratto dopo il prestito della scorsa stagione alla Roma (circostanza in cui Lukaku si è anche ridotto l’ingaggio da 10,8 a 7,5 milioni di euro l’anno) che alla nuova offerta del Napoli. Scrive La Gazzetta dello Sport.
La scelta di Lukaku è già chiara da tempo: vuole il Napoli, così tanto da aver detto sì ad un ingaggio ridotto a 6 milioni di euro. Oltre a chiudere definitivamente un capitolo che fa parte della passata gestione con una cessione, i Blues vorrebbero evitare la soluzione prestito, anche con obbligo di riscatto, per non occupare uno dei slot di trasferimento temporaneo internazionale già destinati ad altri. Un ostacolo da capire come risolvere, non uno che rischia di far deragliare la trattativa.