Alberto Malusci, ex giocatore della nostra Serie A e B e oro olimpico nel 1992, è intervenuto in esclusiva ai microfoni della testata sportiva News.Superscommesse.it. Tante le esperienze vissute nel calcio italiano e con la maglia dell’Olympique Marsiglia, tra cui gli otto trascorsi con la maglia della Fiorentina. In questo estratto le parole di Malusci sulla nuova stagione di Serie A e sulle possibili outsider, tra cui il Napoli di Conte.
Il 17 agosto parte il Campionato: quale può essere l’outsider più pericolosa per l’Inter di Simone Inzaghi?
“Io dico Juventus e Napoli, perché sono molto curioso di vedere Thiago Motta e Conte all’opera. Più staccate il Milan, che sta facendo molto bene in precampionato con Fonseca, e la Roma. I giallorossi si sono rafforzati molto”.
A proposito del Napoli e di Conte: pensi che sia un connubio che durerà o le ripetute richieste dell’allenatore, che già mette le mani avanti (visti i paletti che la società ha nei costi dei cartellini, negli ingaggi ed il fatto che gli azzurri non giocheranno le coppe europee), non sono un buon segnale per i tifosi partenopei?
“No, io credo che con Conte il Napoli abbia inserito un tassello importante. Lui vuole creare qualcosa di rilevante nel futuro, altrimenti non sarebbe neanche venuto in Campania. È chiaro che i giocatori forti vogliono fare le competizioni internazionali, ma non è colpa di Conte se il Napoli ha fallito la scorsa stagione. Pur non potendo acquistare certi giocatori, Conte saprà sopperire con il suo lavoro”.