L’ex presidente della Juventus, Giovanni Cobolli Gigli, è intervenuto a Radio Punto Nuovo:
“Il Napoli di Conte ha già fatto un passo in avanti rispetto lo scorso anno. Ora si rivede un gruppo che ha ritrovato la voglia di giocare e di vincere. Grana Osimhen? Dipende dalla domanda e dall’offerta… Quando c’è un presidente che deve vendere un giocatore, la domanda si acquieta e cerca di lucrare sul valore.
L’ho sperimentato di tasca mia quando sono andato in Serie B con la Juventus e nessuno sembrava voler comprare Ibrahimovic e gli altri. Questo perché sapevano che dovevamo vendere… Il valore di Osimhen non si discute, ma è chiaro che il mercato attenda l’ultimo minuto.
E questo rallenta l’arrivo di Lukaku. Non ho nessuna critica da fare a De Laurentiis, anche se 130 milioni di euro per Osimhen sono forse tanti. Il mercato però ha certe dinamiche e non fa sconti a nessuno. Ristrutturazione Juve? Ci sono ancora delle cessioni da fare per poter finanziare il mercato, questo è sicuro.
Mi sembra che la nuova direzione intrapresa con Thiago Motta, però, sia buona. Vuole tornare subito competitiva e lo si vede nella gestione di Chiesa, prendendo decisioni forti e coraggiose. Ad oggi, il centrocampo della Juve comincia ad essere presidiato in maniera diversa e con Koopmeiners diventerebbe tra i migliori del campionato. Poi è chiaro l’Atalanta tira sul prezzo, sapendo dell’interesse fortissimo dei bianconeri. Detto questo, la nuova Juve va vista con estrema attenzione”.