Il Corriere dello Sport di stamane aggiorna in merito alla vicenda-scommesse che aveva coinvolto alcuni calciatori tesserati all’epoca dei fatti per il Benevento, alla luce delle decisioni assunte dalla Sezione Disciplinare del Tribunale Federale Nazionale nella giornata di ieri.
Mano pesante per Christian Pastina, ancora in forza ai sanniti: due anni di squalifica ed ammenda di 15.000 €; 9 mesi a Francesco Forte, ex Benevento ora all’Ascoli che nel periodo contestato ha anche indossato la maglia del Venezia. A far notizia sono però due assoluzioni, in contrasto con le richieste della Procura Federale: quella di Gaetano Letizia, appena rientrato al Benevento dalla Feralpisalò (le contestazioni riguardavano il suo periodo in giallorosso), e quella di Enrico Brignola, attaccante del Catanzaro, che nei periodi oggetto d’inchiesta era stato tesserato anche con Benevento e Cosenza. Per loro richiesti rispettivamente 3 anni e 6 mesi e 3 anni di squalifica.
L’inchiesta era partita dalla Procura della Repubblica di Benevento dopo una segnalazione dal circuito dell’antiriciclaggio: ai quattro calciatori era contestato l’aver effettuato, direttamente o attraverso terze persone, scommesse su incontri calcistici organizzati dalla Figc nelle annate 2021-22 e 2022-23.