Accanto a Di Lorenzo in conferenza c’è stato il d.s. Manna. “Sono qui con Giovanni per dare un segnale di unità, per farvi capire che siamo tutti una cosa sola e dobbiamo fare un lavoro importante”. Già, perché il grande equivoco nacque proprio dopo il primo faccia a faccia d.s. capitano: Di Lorenzo si sentì abbandonato dal club e pensò seriamente di lasciare Napoli. “Chi mi ha convinto a restare? Coi miei compagni di squadra non ho mai avuto problemi, nemmeno con le persone che lavorano nel mondo del Napoli.
Ho parlato varie volte con Conte, ma ci tengo a dire una cosa: lui – come Manna e De Laurentiis – ha svolto un ruolo importante. Ma io sono rimasto perché voglio restare a Napoli. Non sono rimasto per Conte. Voglio metterlo bene in chiaro. Poi sappiamo il mister che persona è e come lavora. Tante dinamiche nella scorsa stagione con lui non ci saranno”.