Il Corriere dello Sport oggi in edicola analizza due profili sui quali potrebbe puntare per rinforzare il centrocampo. Uno di questi è Billy Gilmour del Brighton, per il quale gli azzurri hanno già presentato un’offerta da 8 milioni di sterline, più o meno 10 milioni di euro: l’ha confermata il Ceo del club inglese, Paul Barber, precisando poi di averla momentaneamente rifiutata. Il giocatore, in scadenza nel 2026, interessa eccome. Piace molto per caratteristiche e temperamento: 23 anni, centrale con buona visione di gioco, rapido a verticalizzare e tenace nell’interdizione, sarebbe da considerare un po’ l’alter ego di Lobotka: è reduce dall’Europeo con la Scozia e soprattutto ha idee molto ambiziose. «Studiavo e in campo provavo a imitare Iniesta, Modric e Fabregas: baso il mio gioco su di loro», disse una volta nel corso di un’intervista. Con De Zerbi, un anno fa, ha collezionato 41 presenze ma nessun gol.
Marco Brescianini, invece, è valutato 12 milioni: il Frosinone lo ha lanciato e valorizzato, e lui è stato di certo tra i migliori della sfortunata e rocambolesca stagione conclusa con la retrocessione. Qualità e quantità, 24 anni, rispetto al collega scozzese ha doti offensive più spiccate – 4 gol e 2 assist nell’ultimo campionato – e duttilità: può fare anche il trequartista, oltre che il mediano nei due. Il ds Manna lo segue sin dai tempi della Juve, ma in ogni caso per affondare i colpi bisogna prima cedere. Non si scappa: la legge del mercato del Napoli prevede un’entrata per ogni uscita. Partito Lindstrom in direzione Everton, a breve sarà il turno di Ostigard: il norvegese approderà al Rennes. Sulla trequarti, si valutano David Neres e Domenico Berardi.