Il Corriere dello Sport oggi in edicola ha tracciato un bilancio del ritiro del Napoli a Dimaro, concluso nella giornata odierna. Gli azzurri ora osserveranno alcuni giorni di riposo prima di dare il via alla seconda parte della preparazione, a Castel di Sangro (arrivo previsto il prossimo 25 luglio).
A detta di Mimmo Carratelli, le impressioni di Antonio Conte dopo la decade di lavori nella località della Val di Sole sarebbero tutt’altro che positive: “C’è molto da lavorare, questa la sintesi di Conte dopo i primi giorni a Dimaro. Ronza in città una frase del nuovo allenatore: non si parte da una situazione alta, ma media. L’impressione è che Conte, ai primi contatti con gli azzurri disponibili, assenti i protagonisti maggiori, sia rimasto sorpreso.
In poche parole, i danni fatti dal clamoroso flop dopo lo scudetto sono ancora evidenti. C’è una squadra da rifondare in tutto, una squadra che per una intera stagione ha smarrito il senso del lavoro, variamente allenata, peggio ancora lasciata confusamente alla deriva, confusione tattica e mentale, svuotata di tutte le certezze. Conte ama le grandi sfide e questa col Napoli è una sfida grandissima per come Conte ha trovato gli azzurri, almeno quelli disponibili a Dimaro”.