E’ arrivato il “DUECENTINO” lo aveva predetto Aurelio De Laurentiis
E così, un anno dopo, il Paris Saint-Germain ha riaperto il cassetto. E questa volta, Nasser Al-Khelaifi il duecentino lo ha offerto sul serio a De Laurentiis. Ma sono altri tempi e altre storie: un’estate fa s’era spinto fino a 150 milioni di euro soltanto per Osimhen ma Adl disse no, specificando testualmente che avrebbe preso in considerazione la cessione del centravanti solo al cospetto di un duecentino (appunto). Il Psg, comunque, ha un incredibile bisogno di talento, emozioni e gol: ha perso Mbappé e vuole cedere Kolo Muani, a sua volta finito nel mirino dell’Atletico se Morata andrà via, e in questo vortice ha pensato al doppio affare con il Napoli. Sì: Osi a dominare l’area e Kvara a riempirlo di cross e assist al bacio. Il tutto, a fronte di 200 milioni. Già. Ma la storia, per quanto suggestiva, è impraticabile per volere di Conte e del presidente: Kvaratskhelia è stato ripetutamente definito incedibile – fino alla nausea – nonostante sia al centro di una delicata trattativa di rinnovo e contestualmente il Psg gli abbia fatto girare la testa offrendogli 11 milioni a stagione. A dirla bene, a giugno per il suo cartellino i francesi hanno messo sul tavolo 110 milioni, ma la risposta di De Laurentiis è stata negativa. E senza repliche. Fonte: CdS