Da un lato l’esigenza di rinforzare la rosa con alcuni innesti di spessore per alzare il tasso tecnico della squadra. Dall’altro quella di sfoltire il gruppo e lasciare andare chi non rientra nel pretto tecnico voluto da Antonio Conte, oppure chi ha voglia di cimentarsi altrove. Il canonico gioco delle parti, insomma, con cui il giovane diesse Manna deve fare i conti. Ma a tenere banco tra gli esuberi c’è anche la “lista over” che quest’anno vedrà l’inserimento anche di Kvaratskhelia e di Natan (nel cso in cui il brasiliano dovesse rimanere in organico) a rimpinguare le 17 caselle consentite dal regolamento.Tra gli esuberi ci son certamente alcuni elementi della difesa come Ostigard e Mario Rui, destinati a fare le valigie e cercare fortuna altrove. I due saranno “sostituiti” da Marin e Spinazzola, con il vantaggio di non poco conto che Marin ha ancora lo status di under e quindi non va ad occupare uno slot nella lista dei 17. Ma dovrebbe esserci comunque Alessandro Buongiorno. In attacco Giovanni Simeone ha preparato i bagagli. Lo stesso vale anche per Victor Osimhen, sebbene a condizioni ben diverse.
A conti fatti, il Napoli – come un po’ tutte le squadre di serie A – dovrà usare la calcolatrice per la lista dei 25 giocatori da consegnare alla vigilia del campionato di massima serie: 17 over 22 (attualmente già al completo), a cui si possono aggiungere 4 elementi cresciuti nel vivaio ed altri 4 in un settore giovanile italiano (la lista degli under 22 è libera).
Insomma a conti fatti per ogni nuovo innesto – a meno che non si tratti di un giocatore nato dal 2002 in poi, come nel caso di Marin – bisognerà prevedere altrettante uscite. In un modo (cessione, prestito etc) o nell’altro (essendo costretti ad estrometterlo dalla lista se non si trova altra collocazione). Fonte: Mattino.it