Settimana probabilmente fondamentale per il destino di due trattative che il Napoli sta portando avanti da un po’, con le proprie certezze nel taschino: i giocatori in questione piacciono, altroché, però alle condizioni ritenute corrette per i parametri del club e anche del mercato. Non è in salita, ma non è ancora completamente in discesa la strada per Buongiorno, 25 anni, marcatore perfetto per le idee difensive di Antonio Conte e per i meccanismi della linea a tre, avendo recitato a memoria con Juric e anche prima. Il Toro va preso per la gola, questa volta, nel senso che è molto ingolosito dall’offerta del Napoli che con i bonus è arrivata a quota 35 milioni o giù di lì, ma evidentemente ha ancora idea di poter ricavare di più dalla cessione del giocatore. La valutazione di partenza dei granata è 40 milioni più 5 di bonus, enorme, ma notevolissima è anche la proposta di De Laurentiis. L’unica vera, seria, concreta recapitata sul tavolo di un Torino che, prima di accettare, aspetta di capire se il Newcastle si farà avanti o se magari rispunterà una delle illustri italiane che avevano corteggiato il giocatore in tempi non sospetti. Il fatto, però, è che le pretese sono davvero elevate e soltanto il Napoli è riuscito a ridurre le distanze e a portarsi a un palmo: l’idea è che alla fine l’affare si farà a metà strada, venendosi reciprocamente incontro, anche perché Buongiorno ha già aperto alla prospettiva di entrare nel progetto di Conte. Nel suo Napoli.
Fonte: CdS