Calcio femminile – Il Consiglio Federale approva la riforma dei campionati, tutte le novità in cronaca
Dal 2025-26 Serie A a 12 squadre e Serie B a 14
Nella stagione 2024-25 retrocederà dalla Serie A alla Serie B soltanto l’ultima classifica; previste invece tre promozioni dalla B alla massima serie. Cappelletti: “Raggiunta una maturità e un consolidamento tecnico, di interesse mediatico e attrattività”. Tinari: “Così aumenta la competitività del nostro campionato”
Il Consiglio Federale riunito oggi a Roma ha approvato le modifiche proposte dall’Assemblea della Divisione Serie A Femminile Professionistica e dall’Assemblea della Divisione Serie B Femminile in merito alla riforma dei campionati femminili a partire dalla stagione 2025-26.
Queste, in sintesi, le novità:
SERIE A FEMMINILE 2024-25 (inizio 31 agosto): retrocederà direttamente in Serie B soltanto l’ultima squadra classificata.
SERIE B FEMMINILE 2024-25 (inizio 1° settembre): saranno promosse nel campionato di Serie A 2025-26 le prime tre squadre classificate. Retrocederanno nel campionato di Serie C 2025-26 le ultime tre squadre classificate.
Non si disputerà, quindi, lo spareggio tra la penultima classificata della Poule Salvezza in Serie A e la seconda classificata della Serie B.
Pertanto, a partire dalla stagione 2025-26, l’organico della Serie A Femminile sarà formato da un totale di 12 squadre, e quello di Serie B Femminile da 14 squadre.
La Divisione Serie A Femminile Professionistica e la Divisione Serie B Femminile si riservano di valutare successivamente – d’intesa con la LND per il campionato di competenza – le rispettive formule dei campionati a regime (a partire dalla stagione 2025-26) e i relativi meccanismi di promozione/retrocessione.
“Riteniamo che il campionato di Serie A abbia raggiunto una maturità e un consolidamento a livello tecnico, di interesse mediatico e di attrattività tale da intraprendere un percorso di ulteriore crescita della competizione già avviato dai principali campionati europei”, le parole della presidente della Divisione Serie A Femminile Professionistica, Federica Cappelletti.
“Questa riforma renderà ancora più competitivo un campionato che già nella stagione appena conclusa è stato equilibrato ed entusiasmante – il commento della presidente della Divisione Serie B Femminile, Laura Tinari -. L’Assemblea ha recepito la volontà dell’intero sistema di istituire un nuovo format per i campionati nazionali femminili, che sono convinta possa portare nuovi benefici ai club e alla crescita delle calciatrici”.
DISPOSIZIONI REGOLAMENTARI 2024-25 Tra le disposizioni regolamentari per la stagione 2024-25 approvate dal Consiglio Federale su proposta dell’Assemblea della Divisione Serie A Femminile Professionistica, la possibilità di inserire fino a 23 calciatrici in distinta nel campionato di Serie A, nelle gare di Coppa Italia (dai quarti di finale) e nella Supercoppa.
Uff. Stampa Figc