Nel corso della conferenza stampa di presentazione al Palazzo Reale, Antonio Conte si è espresso a proposito dell’assenza d’impegni europei del Napoli il prossimo anno. Queste le parole del neoallenatore azzurro:
“Faccio lavorare il giusto o sono altri che non lavorano: se lo paragono a quello che facevo da calciatore, oggi ne facciamo un terzo, anche perché il pallone viene più utilizzato e dal punto di vista fisico è usato di più, facendo meno fatica. Penso che a volte la fatica bisogna farla, sentirla, perché è quella che permette di conoscere se stesso, impari a reggere lo stress, la pressione, la difficoltà. Dietro il metodo lavorativo c’è una filosofia che ho creato nella mia testa dopo la carriera calcistica, allenato da un figlio di Napoli come Giampiero Ventrone che, purtroppo, non c’è più. Lavoreremo il giusto per migliorare, questo deve essere chiaro a tutti quanti. Lo faremo senza se e ma”.