Ai Blancos una recompra variabile esercitabile tra il 2026 e il 2027
Operazione chiusa ieri tra i due club Riprenderlo costerà almeno 25 o 35 milioni a Florentino
Formula blindata da un riacquisto che può arrivare al doppio dei valori
Un difensore: si chiama Rafa Marin, ha 22 anni, è un giovane colosso entrato nella cantera madridista a 14 anni ed è il primo colpo dell’era Conte. Nonché la prima operazione del nuovo direttore sportivo Giovanni Manna: fantasiosa, articolata, lungimirante, a titolo definitivo. Il ds crede molto in questo centrale in grado di occupare tutte le caselle della linea, a tre e a quattro, ma evidentemente anche il Real Madrid, con cui non ha mai esordito, pensa che il futuro appartenga a Rafa: il club di Florentino Perez non può garantirgli spazio a sufficienza per le sue esigenze e le sue ambizioni, considerando il traffico di stelle e campioni d’Europa presenti in squadra, però s’è riservato la recompra. La possibilità di riportarlo alla base. E così Manna, decisamente convinto della qualità del prodotto, ha definito un affare che blinda il Napoli: Rafa costerà più o meno 11 milioni e firmerà fino al 2029; il Real potrà esercitare l’opzione di riacquisto tra due anni, nel 2026, a 25 milioni, e tra tre anni, nel 2027, a 35 milioni; se però il Napoli tra un anno deciderà di investire ancora in Marin e verserà un’altra tranche da 10, la recompra schizzerà al doppio del valore o giù di lì. Un gioco di prestigio di mercato ben congegnato con rischi ponderati e garantiti da un’eventuale plusvalenza monstre. E ora tocca a Rafa.
Fonte: CdcS