Una delle armi vincenti di Antonio Conte è la difesa. E’ l’attuale priorità
Che non significa certo una squadra priva di idee, arroccata sulla prima linea, incapace di fare gioco e gol. Ma un bunker difensivo dal quale il tecnico intende gettare le basi per la ricostruzione del Napoli. Sarà anche per questo che il ds Giovanni Manna è al lavoro da tempo per garantire al nuovo nocchiero azzurro un doppio colpo nel pacchetto arretrato. Il primo nome cerchiato in rosso dal Napoli è quello di Alessandro Buongiorno (25 anni) del Torino. I sondaggi ci sono stati, i contatti pure ed anche le basi per un nuovo contratto con il club di De Laurentiis. Poco importa che Cairo lo abbia dichiarato incedibile, salvo poi lasciare aperta la porta al termine degli europei. È il gioco delle parti. Il patron del Toro chiede 45 milioni in contanti (senza contropartite tecniche, insomma). Il Napoli ne ha offerti prima 35 (escluso bonus) e poi si è spinto fino a 40, lavorando di cesello anche nei confronti del difensore. Per Buongiorno, infatti, è pronto un quinquennale a cifre che raddoppiano quelle attualmente percepite dal difensore all’ombra della Mole (il calciatore ha un ingaggio di poco più di un milione all’anno, compreso bonus, fino al 2028). Per il mancino 25enne, insomma, si tratta della classica occasione che gli può far svoltare la carriera. Sotto tutti i punti di vista. La trattativa è ben avviata, il gradimento pure ed ora non resta che trovare la quadra con Cairo per la ratifica dell’accordo. L’impressione però è che le parti si siano date qualche giorno di tempo per riflettere. Se ne riparlerà a metà settimana insomma. Fonte: Il Mattino