Di Lorenzo-Napoli prime prove di pace. Il manager del difensore della Nazionale torna a parlare
Giuffredi non esclude che il capitano alla fine resti in azzurro: «Il calcio è come la vita, può accadere di tutto. E sia chiaro: mai avuto contatti con la Juve»
Per la cronaca, martedì Giuffredi è stato anche protagonista di un lungo incontro a Napoli, durato più o meno un paio d’ore, con il ds Manna e Conte. «È stato un momento di grande cordialità, di grande disponibilità», ha confermato il manager. «Ho spiegato all’allenatore i motivi che hanno portato alla nostra decisione di lasciare il Napoli. Conte ha ribadito con forza la sua volontà di trattenere Giovanni, così come noi quella di perseguire per la nostra strada».
Per il signor Antonio si tratta di una delle colonne della squadra che sarà, che nascerà a immagine e somiglianza delle sue idee. Di Lorenzo è considerato imprescindibile e dunque incedibile: ma esiste uno spiraglio per la sua permanenza? «Posso soltanto dire che il calcio è come la vita: può accadere di tutto». Come negarlo.
MAI SENTITI
Giuffredi, poi, si sofferma ancora sulla presenza del terzo uomo, cioè della terza Signora: «Tutto questo trambusto nasce prettamente dal fatto che è stata tirata in ballo una società che si chiama Juventus. Ne sono convinto. Ma ribadisco: non ho mai parlato con Giuntoli e non ci sono mai stati contatti. Tra l’altro, non è escluso che Di Lorenzo possa andare in altri club, non esiste solo la Juventus».
Fonte: CdS