Conte irremovibile non vuol sentire ragioni. Toni molto sereni quanto fermi. Adl osservatore discreto
De Laurentiis non partecipa alla riunione, lascia che a gestire la storia siano il direttore sportivo e l’allenatore, continua a essere una presenza discreta seppur costante. Interverrà quando dovrà, quando sarà, ma il lavoro diplomatico è appena cominciato e la strada è ancora lunga. Di certo, il muro del silenzio è stato scalfito, una prima finestrella costruita attraverso due ore di colloquio estremamente cordiale e cadenzato da toni molto sereni quanto fermi: Giuffredi ha spiegato le ragioni del suo alfiere; Conte ha ascoltato e compreso; Manna ha lavorato di fioretto. L’agente del capitano ha ribadito con decisione la posizione del giocatore e il signor Antonio ha fatto altrettanto, confermando di essere altrettanto irremovibile.
Non vuol sentire ragioni: Di Lorenzo non sarà ceduto, è fondamentale per il suo progetto, per il suo calcio, per il suo Napoli.
Il capitolo sarà riaperto dopo la fase a gironi dell’Europeo: il giocatore è in ritiro in Germania con l’Italia ed è giustamente concentrato sulla Nazionale. Qua la mano. Fonte: CdS