Massimo Brambati, ex calciatore, ha parlato a Radio Marte nel corso di Forza Napoli Sempre: “L’entusiasmo di Napoli è linfa vitale per Antonio Conte, gli mancava da un po’ di tempo, penso avesse bisogno di questo trasporto da parte della tifoseria, per lui è un aspetto molto importante e per questo lui e Napoli sono una miscela esplosiva. Se i tifosi capiranno Conte e formeranno con lui un tutt’uno penso davvero che il club azzurro possa tornare a lottare per lo scudetto. In questo senso Conte ha trovato il posto giusto. Sarà trascinato ma anche trascinatore, con lui il Napoli ha trovato il tecnico adatto per tornare a competere a certi livelli. Conte quando arriva in posti dove ci sono delle macerie è molto bravo a portare via lo sporco e mettere su case nuove per ambire a progetti ambiziosi. Lo ha fatto alla Juventus partendo dal settimo posto, ma persino a Bari, dove vinse il campionato quando era da tempo che non c’era la promozione in serie A. L’unico dubbio che ho è il rapporto con De Laurentiis. Spero che il presidente abbia capito che ha preso un allenatore di sostanza che non ammette invasioni di campo. So che per Conte Di Lorenzo è un giocatore molto importante anche dal punto di vista della personalità, so che lui ne esige la conferma. Però non so che tipo di problema ha avuto con il club, anche se è vero che ha un contratto firmato sino al 2028 e di certo non l’ho firmato io ma lui. Lukaku? E’ un giocatore che ha fatto benissimo con Conte, ricordo che andai a vedere una gara del Chelsea contro il Manchester United in cui giocava Lukaku e lui già allora lo avrebbe voluto a Londra. Andai a cena con lui e Antonio espresse grande stima per l’attaccante, stravede per lui, probabilmente conosce anche le corde da pizzicare per consentirgli di tornare quello dell’Inter. Per cui se dovesse andare via Osimhen sarebbe il caso di accontentare Conte con l’acquisto di Lukaku. Difesa a tre o a quattro? Lasciamo perdere i numeri, Conte non è attaccato a questo ma alle interpretazioni che i giocatori danno alle partite, stabilendo compiti e strategie precise“.