Diamo i numeri del tecnico tra i più vincenti della nostra serie A. Dettagli sul contratto
«SONO FELICE»
Chi s’aspettava un annuncio e una giornata piena di effetti speciali, insomma, ha ottenuto in cambio la risposta migliore possibile: poche ma buone parole e soprattutto molti fatti. Il Napoli ha perso lo scudetto, l’onore, è finito decimo in campionato e fuori dall’Europa per la prima volta dopo 14 anni ed è ripartito da uno specialista in scudetti (3 con la Juve, uno con l’Inter, una Premier con il Chelsea); il più vincente tra i tecnici con almeno 50 panchine ufficiali in Serie A (188 partite con una media di 2,26 punti e un totale di 424). Antonio Conte è una garanzia, il Napoli crede in lui e lui crede nel Napoli. È un progetto pieno di reciproco entusiasmo e il contratto fino al 2027 firmato ieri nella sede della Filmauro ne è la prova: non sono state previste clausole o opzioni di uscita a favore o a discapito dell’una o dell’altra parte. Mano nella mano, cieca fiducia.
L’ingaggio sarà di 6 milioni a stagione più bonus Champions e scudetto. «Il Napoli è una piazza di importanza globale. Sono felice ed emozionato all’idea di sedermi sulla panchina azzurra. Posso promettere certamente una cosa: farò il massimo per la crescita della squadra e della società. Il mio impegno, insieme a quello del mio staff, sarà totale»,
le prime parole ufficiali di Conte. Alle 17.20, poi, il decollo verso Torino insieme con il ds Manna e suo fratello Daniele, l’uomo che cura gli aspetti manageriali.
A NAPOLI. Il primo passo napoletano, tra la città e il centro sportivo di Castel Volturno, potrebbe andare in scena la prossima settimana: un giro sul pianeta che ora è anche suo, prima di un po’ di relax in vista dei ritiri. La presentazione, invece, dovrebbe slittare di un’altra settimana: il club studia la location e il giorno giusti.
Fonte: CdS