In casa Napoli, torneranno alla base il portiere Caprile, di ritorno dall’Empoli, e i due centrocampisti Folorunsho e Gaetano, rispettivamente dal Verona e dal Cagliari. Sono reduci tutti da ottime stagioni, compreso Gaetano, che a Cagliari ci è andato solo a partire da gennaio. E proprio quest’ultimo, riporta il quotidiano Il Roma, ha il futuro più difficile da decifrare, al momento. Di sicuro anche lui, così come Caprile, Folorunsho e tanti altri ex prestiti, faranno parte del ritiro di Dimaro, anche per una questione numerica. Saranno tanti gli assenti a causa degli Europei. Conte li valuterà tutti, ma per Caprile e Folorunsho la permanenza sembra certa. Non è ancora sicuro, ma il Napoli non dovrebbe riscattare Pierluigi Gollini dall’Atalanta. Troppi i 7 milioni concordati un anno fa, e soprattutto qualche acciacco di troppo del portiere hanno fatto riflettere il club azzurro.
L’intenzione è di puntare su Meret (da capire se rinnoverà o meno) con appunto Caprile al suo fianco, con la prospettiva di ereditarne la maglia. Per Folorunsho i dubbi sembrano essere pari a zero: ha fatto un’ottima stagione al Verona ed è candidato a restare. Le carettistiche piacciono a Conte. Già Garcia lo avrebbe tenuto volentieri, mentre il nuovo allenatore sarà accontentato. Non si esclude che Folorunsho possa candidarsi anche a una maglia da titolare. Da capire, invece, se Gianluca Gaetano chiederà più spazio o resterà. In questo caso valuterà Antonio Conte, che vuole lavorarci assieme per un po’ di tempo. Anche Gaetano è assai gradito da Manna e dal nuovo allenatore, ma bisogna fare i conti con il “pressing” del suo agente Mario Giuffredi (che segue anche Folorunsho) che chiede spazio per l’ex Cagliari. Non è detto che Conte gliene dia a sufficienza. Se ne riparlerà dopo qualche giorno di lavoro sul campo, con Gaetano che ha già una richiesta dal Parma, disposto a prenderlo anche a titolo definitivo. Ma il napoletano piace ancora alla sua ex squadra, il Cagliari, e al Como. Per lui anche un sondaggio del Verona per il prestito in luogo proprio di Folorunsho.