A Radio CRC nel corso della trasmissione “Calciomania” di Massimo D’Alessandro è intervenuto Fulvio Collovati, ex giocatore e campione del mondo con l’Italia nel 1982:
“Conte al Napoli? Sono stato uno dei primi a dirlo due mesi fa. Il calcio è un ambiente dove tutto è il contrario di tutto, ma in questo caso penso che il presidente e l’allenatore non avevano alternative. Conte aspettava il Milan, ma il Milan arrivava a 3 milioni di ingaggio, il Napoli a 8.
De Laurentiis non aveva alternative, quindi ha scelto il meglio. È come se avesse fatto un film da Oscar. Non era con le spalle al muro, ma con 37 punti in meno rispetto alla scorsa stagione e senza coppe, è stata toppata l’annata.
Mi aspetto una rivoluzione fino ad un certo punto. Il centravanti ci vorrà e sarà Lukaku che è il suo uomo anche se non è giovanissimo. Il problema è capire quale sarà il futuro di Kvaratskhelia che è un fase di rinnovo. Se tu gli offri qualche milione, il PSG gliene offre 8. Può darsi che vada via Di Lorenzo, a centrocampo Zielinski è andato via. Devi rifare la difesa e il centrocampo, non è che ti puoi presentare con Natan.
Buongiorno? Nel momento in cui fai un’offerta, vuol dire che il giocatore lo vuoi. La Juventus ha fatto un’offerta per Koopmeiners, lo vuole. La difesa potrebbe essere Di Lorenzo, se lo convincono a rimanere, Rrahmani e Buongiorno. Mi sembra una difesa di tutto rispetto. Poi devi prendere un esterno destro a meno che non metti Di Lorenzo a destra e compri un altro centrale.
Hermoso? Fai Rrahmani, Hermoso e Buongiorno in difesa così.
Retsos? Non lo conosco.
Il fatto è che se tu ricavi 120 milioni da Osimhen, 100 milioni da Kvaratskhelia, puoi permetterti 4/5 giocatori. Il prossimo anno sarà sicuramente un Napoli competitivo, quest’anno avevo tante perplessità”.