Campilongo ottimista sulla vicenda Di Lorenzo: “Conte? E’ un condottiero che non fa prigionieri”
In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Salvatore Campilongo, allenatore:
“Conosco Antonio, so quanto proverà a tenersi stretto Di Lorenzo, poi dipenderà dalla volontà del calciatore e del suo procuratore. Non credo che il
rapporto tra il capitano e la piazza sia compromesso, anche se quel cambio non so… È stato un errore pesante di Calzona, io e tanti altri colleghi non lo avremo mai fatti. Se Conte arriverà al Napoli, credo che Di Lorenzo resterà. Il ragazzo è sempre stato un leader silenzioso, l’ho affrontato tante volte in Serie C. Anche al Napoli è rimasto lo stesso: uno che si prendere gli applausi per ultimo e che ci mette la faccia quando le cose non vanno bene. Tutti i giocatori del Napoli hanno fallito, non solo Di Lorenzo. Osimhen, Lobotka, Kvara, Anguissa… E potrei continuare: tutti hanno toppato in maniera clamorosa. Ora solo uno come Conte può risollevare il Napoli. Nel momento in cui arriva Antonio, bisogna sapere che lui è un condottiero che non fa prigionieri. Si porta dietro tutto e trascina il gruppo senza compromessi, a prescindere da tutto e tutti. È una scelta forte. Conte in calo dopo il Tottenham? Non ha fatto male e non era un club paragonabile a quelli di Manchester o al Chelsea. Quindi è normale che uno come Antonio sia andato via. I top club lo hanno ‘snobbato’? Ma no, i club che non lo hanno preso erano consapevoli che avrebbero dovuto poi allestire squadre importanti, prendendo giocatori importanti. Non è che se Conte non viene ad allenare il Napoli, non allena più. I tifosi lo abbiano ben chiaro in mente”.