Marchetti: “Il nodo è la durata, Di Lorenzo è stimato da Conte”

0

Luca Marchetti, esperto di calciomercato, ai microfoni di Radio Marte sul Napoli: “Conte rappresenta la medicina giusta per risollevare ambiente e squadra dopo una stagione ampiamente al di sotto delle aspettative. La trattativa ha avuto un’accelerazione dopo il rifiuto di Gasperini a venire a Napoli per restare all’Atalanta. Al momento, resiste anche la candidatura di Pioli ma molto dietro rispetto a quella di Conte. Si discute di dettagli che hanno una loro importanza: non è tanto la questione economica il nodo, quanto la durata (Conte vuole un triennale senza opzioni, vuole un progetto duraturo) e il progetto. Il leccese rappresenta un acceleratore e un allenatore di grandissimo livello: lui dà tutto per le sue squadre e pretende tantissimo da società e calciatori, e in primis da sé stesso. Rappresenterebbe uno stimolo importante per società e tifosi, e per gli stessi calciatori che, forse inconsapevolmente, nella stagione appena terminata non hanno mostrato di averne.  Tempi? Con il Napoli i tempi delle trattative sono sempre dilatati. Ovviamente le parti sono al lavoro per trovare nel più breve tempo possibile un accordo, con Pioli che resta sullo sfondo: anche lui è un ottimo allenatore ma con metodologie diverse. I 10 giorni annunciati da De Laurentiis potrebbero anche ridursi, ma occorre trovare la quadra relativamente a tutti gli aspetti da sistemare.  Che mercato aspettarsi? Di cambiamenti importanti più che di totale rivoluzione. Di Lorenzo è molto stimato da Conte, vedremo se riuscirà a convincerlo a restare. Anche Lukaku è una pista possibile come erede di Osimhen: ha il gradimento del tecnico.  Lindstrom, Cajuste, Raspadori: chi merita di restare a Napoli? Sono tutti giocatori importanti, alcuni con potenzialità ancora inespresse. Folorunsho mi piace molto, potrebbe offrire al Napoli velocità, gamba, inserimenti tra le linee e può ricoprire più ruoli.  Il Napoli è in tempo per il mercato? C’è tutto il tempo, anche le altre società non hanno delineato chiaramente il loro futuro. Inoltre c’è l’Europeo di mezzo che rallenta le trattative per i tanti calciatori coinvolti. C’è tempo, occorre pazienza”.

Factory della Comunicazione

Potrebbe piacerti anche
Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato.

For security, use of Google's reCAPTCHA service is required which is subject to the Google Privacy Policy and Terms of Use.