La Corte dei Conti indaga per fare chiarezza sugli introiti relativi all’evento scudetto della passata stagione in occasione di Udinese-Napoli.
Fonte: Il Mattino
Approda a una svolta l’inchiesta della Procura della Corte dei conti per fare chiarezza sulla gestione degli incassi previsti per l’evento del 4 maggio del 2023, allo stadio Maradona, in occasione della vittoria dello scudetto del Napoli (che giocava in trasferta ad Udine).
In sintesi, i pm vogliono accertare quali sono stati gli incassi per la società del Napoli, che in quella occasione allestì dei maxi monitor per assistere al match degli azzurri a Udine; quali sono state le spese di organizzazione; e quanto è stato reso a una Onlus dei maestri di strada in beneficenza, secondo un accordo formalizzato in sede di comitato tra Comune e Calcio Napoli.
Una inchiesta condotta dal vice procuratore generale Capalbo, dal pm Miranda, entrambi in forza alla procura contabile guidata da Antonio Giuseppone, che punta a fare chiarezza sul rendiconto della società partenopea, che nasce da un esposto del consigliere comunale di opposizione Catello Maresca.
Come è noto ai lettori de Il Mattino, gli incassi furono di 284mila euro; le spese dichiarate furono di 275mila euro, i soldi in beneficenza alla Onlus maestri di strada sono di circa 9mila euro.
Al vaglio dei carabinieri anche il costo dei biglietti che, per alcuni settori si aggirava intorno ai 5 euro, in altri intorno ai 100 euro. In questi mesi, la società Calcio Napoli si è detta pronta a fornire tutte le indicazioni necessarie a chiarire la trasparenza della propria condotta.
Fonte: Il Mattino