“Il Napoli può chiudere al meglio contro il Lecce. Allenatore? Deve avere buoni rapporti con ADL”
Sergej Alejnikov, allenatore ed ex calciatore, tra le altre, di Lecce e Juventus, ha parlato ai microfoni di 1 Football Club del Napoli, che chiuderà il suo campionato affrontando proprio i salentini domani al Maradona.
Se per il Napoli è stata una stagione difficile, il Lecce è riuscito a salvarsi grazie alle idee ed un progetto convincente.
“Sul Napoli, e sul suo futuro, c’è sempre un punto interrogativo. Conosciamo il presidente e sappiamo quanto sia imprevedibile. Per quanto riguarda il Lecce, la partenza è stata fortissima ed i punti guadagnati hanno consentito una salvezza un po’ più tranquilla. Un percorso simile a quello dello scorso anno, beneficiando anche degli insuccessi delle rivali”.
Che partita si aspetta tra Napoli e Lecce?
“Possiamo fare tanti pronostici, ma non potremmo indovinare il risultato. Il Lecce, ormai, non ha niente da perdere, potrebbe schierare i giocatori meno impiegati. Il Napoli, invece, sarà sotto pressione. La partita può, dunque, risolversi a favore degli azzurri”.
Il calo di rendimento a centrocampo, nel Napoli, è dovuto ad una mancanza di motivazioni o crede sia il caso di pensare ad un cambiamento anche negli interpreti?
“La motivazione non dovrebbe mancare mai, a mio parere. I giocatori devono essere sempre motivati. Poi, c’è un detto: fammi vedere il centrocampo e ti dirò che squadra è. Purtroppo, quest’anno, con i tanti cambi in panchina le cose sono andate sempre peggio”.
Chi sarebbe l’allenatore più adatto per il Napoli?
“Chi riuscirà a instaurare il rapporto ottimale con De Laurentiis. La qualità conta poco se non riesci ad andare d’accordo con il presidente”.