In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Enzo Bucchioni, giornalista: “Ieri Gasperini ha sublimato 8 anni di Atalanta in una sola partita. Si è visto alla perfezione il suo calcio eseguito nei minimi dettagli. Un calcio divertente e intenso, che ha imparato ad aggiornarsi e a dominare contro chiunque. A volte serve un trofeo per illuminare una società, ma l’Atalanta è da anni che fa un lavoro come in pochissimi riescono a farlo. A Bergamo c’è una cultura che i Percassi hanno saputo esaltare. Gasperini è stato lasciato libero di lavorare, senza subire mai invasioni o disturbi. La società lo ha protetto e aiutato rafforzando la squadra. Sarebbe sereno anche al Napoli? Questo è un grande interrogativo. Chiunque viene accostato al Napoli, avrà gli stessi problemi. Se trovi un presidente che fa critiche pubbliche o private e mette bocca sulla formazione, diventa difficile. Di De Laurentiis si può dire tutto il bene possibile, ma c’è questo rovescio della medaglia. Deve essere il primo attore e mettere bocca su tutto, quindi chi va su quella panchina deve essere cosciente. De Laurentiis va gestito, per certi versi. Percassi, invece, ha un carattere agli antipodi e ha un altro modo di intervenire. Se Gasp non mette in chiaro le cose sin da subito, forse è meglio non accettare Napoli. Italiano è è più compatibile? Direi di sì, perché è un allenatore in ascesa ed è più predisposto ad accettare certe situazioni. Anzi può imparare tanto dal rapporto con un presidente come De Laurentiis, anche se non ammette alcuna intromissione nel suo lavoro tecnico”.