Manna al Konami, nove ore di lavoro. Incontro anche con l’agente di Meret. E’ cominciata l’era del nuovo ds
Riunioni e colloqui con i giocatori
Primo giorno in sede per il direttore dopo il congedo della Juventus . Con lui anche l’ad Chiavelli
Manna sul Napoli. All’improvviso, o forse no: con i tempi giusti. E così, dopo un comunicato di abbracci calorosi e baci firmato Juventus, ieri mattina al centro sportivo di Castel Volturno è arrivato e ha debuttato Giovanni Manna, il nuovo responsabile dell’area sportiva, un manager non più in pectore che ha esordito in completo blu e camicia bianca, stile omaggio alla casa, ancor prima dell’annuncio del club e del tweet di Adl. La storia era scritta da tempo, oltre i segreti di Pulcinella, ma soltanto ieri la Juve lo ha congedato con un comunicato ufficiale e lui ha potuto compiere il primo passo nel futuro. Correndo, come un matto, senza neanche un secondo di pausa dalle 10 del mattino alle 19 della sera: nove ore di lavoro, riunioni con i dirigenti, colloqui con i giocatori e i dipendenti, buongiorno e buonasera a tutti, il pranzo in sede, le presentazioni, le strategie. Finanche una chiacchierata con Andrea Pastorello, uno dei manager di Meret (e non solo): mancava giusto un tiro in porta sul campo dove nel frattempo Calzona allenava la squadra. Non c’erano l’ormai ex ds Meluso e neanche il responsabile scouting Micheli, ma il viavai è stato costante. Al suo fianco l’ad Chiavelli, il grande anfitrione dello sbarco sul pianeta azzurro. De Laurentiis, invece, è rimasto dietro le quinte, seppur in contatto costante. I prossimi saranno giorni di fuoco, in attesa della risposta di Gasp: l’allenatore scelto dal Napoli è lui. Il Napoli di Adl e Manna. Fonte: CdS