“ADL ha sempre l’ultima parola ma è fondamentale creare una zona cuscinetto”
Su Radio CRC, nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma, è intervenuto Marco Fassone, dirigente. Di seguito un estratto della sua intervista.
“L’idea di non avere dirigenti nel Napoli? Prendere decisioni con De Laurentiis è un parolone! Lui aveva sempre l’ultima parola. Quando si è affacciato al mondo del calcio era molto distante da questo mondo, poi ha fatto esperienza e con lui anche i dirigenti di massima fiducia come Chiavelli e Formisano. Si è convinto che il calcio è la sua fonte privilegiata quindi ha iniziato a dedicargli anche più tempo. Allenatore e direttore servono per creare feeling e Giuntoli in tal senso ha fatto un lavoro ammirevole a Napoli. Creare un po’ di cuscinetto con l’esuberanza del presidente e dell’allenatore è fondamentale. Manna è una buona scelta, manca ancora però l’allenatore.
Se fossi in De Laurentiis, che non ha bisogno di consigli, farei carte false per avere Gasperini che sarebbe perfetto per mille caratteristiche che ha. Poi ci sono altri allenatori bravi in giro, ma Gasperini è proprio il profilo giusto per il Napoli in questo momento. De Laurentiis non appartiene ai presidenti mecenati che utilizzavano il calcio per piacere e non per guadagno, lui pur essendo un proprietario molto presente ha sempre avuto una mentalità americana e quindi è attento ai bilanci, pochissime concessioni e quindi si troverà molto bene con le proprietà americane all’avanguardia. È possibile che venga affiancato, ma in futuro perché al momento non credo che De Laurentiis voglia essere socio di qualcun altro”
Fonte: Radio CRC