Gasperini in scadenza, l’Atalanta non fa sconti ma il tecnico vuole approfondire la proposta di AdL
Il protagonista principale, cioè il tecnico in cima alla lista a cui il presidente ha spedito anche un messaggio pubblico di enorme stima (datata), è sempre Gian Piero Gasperini, oggi alle prese con la finale di Coppa Italia che l’Atalanta giocherà contro la Juve all’Olimpico di Roma e tra una settimana, mercoledì 22 maggio, pronto a cimentarsi a Dublino anche in quella di Europa League contro il Bayer Leverkusen. Un uomo molto impegnato, moltissimo. Anche contrattualmente, se vogliamo: il suo rapporto con la Dea scadrà nel 2025, tra un anno, e ovviamente il club di Percassi non ha intenzione di arrendersi all’idea di liberarlo prima della scadenza; anzi, vuole trattenerlo e prolungare. Insomma, il Gasp è aperto ad approfondire la proposta di Adl ma non potrà farlo prima di aver giocato le finali e concluso la maratona verso la prossima Champions in campionato. Già, la grande coppa: un buco nel futuro azzurro. Una competizione che avrà il suo peso, che significa prestigio: è lui il numero uno della lista per la panchina del Napoli , quasi fuori anche dalla Conference, ma le valutazioni sono notevoli. E il legame con l’Atalanta, ma soprattutto i programmi e le ambizioni della Dea, avranno certamente un peso specifico decisivo sulla scelta finale di Gasperini. L’attesa è inevitabile, non si può fare altrimenti, ma in questa fase rischia di diventare snervante perché il Napoli ha fretta di programmare il futuro con un nuovo leader al comando.
Fonte: CdS