Scrivi “Cosenza” ma si legge Tutino. Un’intera città ai piedi del talento napoletano che ha trovato la sua dimensione in terra silana, portando i rossoblù alla salvezza a suon di reti. Con la doppietta di ieri del San Vito-Luigi Marulla contro lo Spezia, siamo a 19 reti e manca ancora una gara. Sono serviti appena 5 minuti, punizione dai limiti dell’area di rigore e palla che prende il diretto all’incrocio dei pali. Ma la perla della serata, è incastonata nella seconda frazione di gioco, con la rete di tacco che batte per la seconda volta l’esterrefatto Zoet, costretto a raccogliere la palla in fondo alla rete, causa quel diavolo di un Tutino.
Una città è tutta per lui, la salvezza ha il suo nome inciso dentro, non resta che all’ex Napoli, chiudere la stagione nel migliore dei modi e chissà, puntare ad una categoria dove tali prodezze possano avere il giusto riconoscimento per colui che non è stato profeta in patria. E non a causa sua…
Fonte: CdS