La panchina del Napoli resta un gioco delle coppie con Aurelio De Laurentiis che continua il suo casting fatto stavolta più di strategie che di nomi. I profili del resto sono quelli identificati da tempo. Un tandem di ipotesi per la continuità, l’altro per la rivoluzione anche tattica. Conte o Gasperini da una parte; Pioli o Italiano dall’altra. Sia Conte, sia Gasperini sono fautori della difesa a tre; Pioli e Italiano rappresenterebbero il prosieguo di una specifica identità tattica tracciata da tempo, sebbene ognuno con le proprie idee. Il patron della Filmauro sonda, valuta, propone, offre ed attende di tirare le somme per poi comunicare il nome del nuovo allenatore del Napoli che avrà il compito di riscattare una stagione fallimentare come quella che sta per chiudersi quest’anno.
De Laurentiis ha un colpo in canna che si chiama Gian Piero Gasperini dell’Atalanta. In questo caso però, il tempo non strizza l’occhio al presidente del Napoli che vorrebbe chiudere subito la trattativa. Il Gasp infatti è impegnato su più fronti con la Dea e sebbene sia disponibile al dialogo se ne riparlerebbe soltanto a fine stagione. Discorso diverso per Vincenzo Italiano. L’allenatore della Fiorentina già dall’anno scorso era stato accostato alla panchina del Napoli per il dopo Spalletti. Il tecnico della Viola lascerà Firenze, ma pare sia “distratto” dalla panchina del Bologna, in caso di probabile partenza di Thiago Motta. Per la fumata bianca bisognerà ancora attendere ma il cerchio si stringe sul nome dell’allenatore del Napoli.
Fonte: Il Mattino