Su “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Eugenio Fascetti, allenatore ed ex calciatore, tra le altre, di Lazio e Juventus. Di seguito, un estratto dell’intervista.
Da quali azzurri ripartirebbe?
“Giocatori che possono fare la differenza a Napoli ce ne sono. Tuttavia, credo siano pochi gli azzurri che vogliano rimanere a Napoli. Sarà fondamentale investire”
Quale sarebbe il tecnico giusto per gli azzurri?
“Ci vuole una persona di grande personalità. Un tecnico capace di controllare la squadra e il presidente. Conte? Mettere due galli in un pollaio è dura. Bisogna comprendere che a Napoli ha fallito Ancelotti, un allenatore teoricamente ideale per certe squadre. Convivere con De Laurentiis non è facile”
Quanto pesa cambiare così tanto durante la stagione?
“Potrebbe incidere sul tipo di preparazione. Ogni tecnico ha la sua metodologia e cambiare tipologia di allenamento così tante volte può influire sulla continuità”
Se il Napoli vincesse contro la Roma riaprirebbe la corsa Champions?
“Potrebbe riaprila, ma non mi sembra un momento molto favorevole per il Napoli. È una partita delicata per entrambe. La Roma vien da una sconfitta importante, in casa, contro il Bologna”
Manna è la scelta giusta per il futuro del Napoli?
“Non lo conosco e non potrei esprimere un giudizio. Se De Laurentiis l’ha scelto, avrà avuto i suoi buoni motivi”
Quanto è mancato l’apporto dell’area scouting azzurra quest’anno?
“Il Napoli poteva contare su un gruppo solido guidato da un ottimo allenatore. Quando si creano certi rapporti tra gruppo squadra e tecnico, è dura potervi rinunciare. La causa principale di questa annata, dunque, è stata l’addio di Luciano. Con lui, in questa stagione, non dico che la squadra si sarebbe ripetuta, ma sicuramente non avrebbe fatto così male”
Fonte: 1 Station Radio